GLI ACCORDI MAGGIORI
Finora abbiamo parlato delle basi teoriche fondamentali della musica.
Le cose che dobbiamo tenere a mente per proseguire proficuamente il nostro corso, le ricapitoliamo in un breve riassunto:
• Le nozioni teoriche fondamentali quali: Pentagramma – Battuta musicale – Tempo – Chiave di violino ecc.
• La conoscenza delle note sul Pentagramma: do re mi ecc.
• Il valore delle note: Semibreve, Minima, Semiminima, croma
• Le alterazioni: diesis, bemolle e bequadro
Adesso, per proseguire nel nostro studio, parleremo di Accordi
GLI ACCORDI
Un Accordo è un suono prodotto da almeno tre note prese contemporaneamente sulla tastiera.
Esistono due grandi famiglie di Accordi:
gli Accordi Maggiori e gli Accordi minori
vengono indicati con le lettere DO RE MI FA ecc. poste sotto il pentagramma musicale come indicato nella Fig. 33
fig. 33
per gli Accordi maggiori si lascia solo la lettera (ad es. DO) oppure si aggiunge una M maiuscola accanto alla nota;
per gli Accordi minori si aggiunge un segno – (meno) oppure una m minuscola, come indicato meglio nella Fig. 34
Fig. 34
DO - oppure DOM RE - oppure REM
DO - oppure DOm RE - oppure REm ecc.
Vediamo adesso come si prendono gli Accordi maggiori; essi sono formati, come abbiamo detto, da tre note.
La prima è quella che dà il nome all’accordo; cioè, se dobbiamo prendere l’accordo di DO, la prima nota sarà il DO; se dobbiamo prendere l’accordo di RE, la prima nota sarà il RE, e così via.
Gli Accordi, nel nostro studio, li prendiamo con la mano sinistra e con le dita 5 3 1.
A tal proposito, apriamo una parentesi per parlare della diteggiatura delle mani.
Le dita delle due mani, come osserviamo nella Fig. 35 vengono numerati da 1 a 5
Fig. 35
Continuiamo la costruzione del nostro Accordo di DO maggiore.
La prima nota, abbiamo detto, è il DO (uno qualsiasi preso sulla tastiera, naturalmente, siccome li prendiamo con la mano sinistra, sarà più spostato verso la parte sinistra della tastiera), preso con il 5° dito della mano sinistra.
La seconda nota la prendiamo con il 3° dito della mano sinistra e dista, dalla 1°, quattro note in avanti (contando anche i tasti neri), come si vede nella Fig. 36
Fig. 36
La terza nota, sempre dalla Fig. 36, si prende con il 1° dito della mano sinistra, e dista tre note dalla seconda.
Queste tre note (cioè il DO, il MI, il SOL) vengono prese contemporaneamente con le dita, rispettivamente, 5 3 1 della mano sinistra:
abbiamo ottenuto il DO Maggiore
Con lo stesso procedimento, partiamo dalla nota RE per costruire l’accordo di RE Maggiore.
Fig. 37
Quindi, l’accordo di RE Maggiore è formato dalla nota RE, dal tasto nero FA diesis e dalla nota LA, suonate contemporaneamente.
Con lo stesso procedimento, costruiamo tutti gli Accordi Maggiori, per adesso solo sui tasti bianchi, cioè dal DO al SI.
Nella Fig. 38 elenchiamo gli Accordi Maggiori, costruiti sulle sette note, dal DO al SI
Fig. 38